Da sinistra a destra, Andrea Prosperi, Filippo Margarolo, Liliana Margarolo e Ugo Bardi, posano vicino alla pipistrelliera, visibile in altro a destra.
Edizione di FIRENZE | (sab, 18 ago 2012) |
FIESOLE LA FAMIGLIA MARGAROLO HA INIZIATO ANNI FA A OSPITARE SOTTO AL TETTO DELLA LORO ABITAZIONE QUESTI ANIMALI NOTTURNI
Record della «bat box»: una casa per quarantasei pipistrelli
LA CAMPAGNA si chiama “Un pipistrello
per amico” ma la famiglia Margarolo ha battuto ogni record “adottandone”
ben 46. Tanti sono, infatti, gli inquilini della bat box, il rifugio
artigianalmente posizionato sotto il tetto della loro abitazione a Pian
del Mugnone. «All’imbrunire li vedi uscire uno dopo l’altro — racconta
Andrea Prosperi del Gruppo Naturalistico Il Gambero —. Ci siamo messi a
contarli e non potevamo credere ai nostri occhi: sono un vero
spettacolo. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questa
iniziativa». La storia delle pipistrelliere fiesolane ha inizio del
2005, grazie ad un contatto fra il professor Ugo Bardi e Paolo Agnelli,
ricercatore della Specola di Firenze. Bardi, non a caso residente
proprio a Pian del Mugnone, aveva letto della ricerca sui pipistrelli e
si era fatto spiegare come funzionano e a cosa servivano le
pipistrelliere. Detto fatto: con un po’ di legno, colla e chiodi, si è
costruito la prima pipistrelliera, che ha messo a casa sua, trovandola
rapidamente occupata da un gruppetto di pipistrelli. Nel frattempo, il
gruppo Naturalistico della valle del Mugnone ha sposato l’idea e la cosa
è stata proposta in Comune che nel 2007 ha distribuito 20
pipistrelliere ai fiesolani. Da allora il numero di pipistrelliere ha
continuato ad aumentare. «Oggi si trovano cassettine in vendita un po’
ovunque — racconta Bardi — ma io continuo a costruirne artigianalmente
con legno di recupero e a regalarle agli amici». Una di queste è quella
che sta a casa Margarolo. «Gli effetti delle pipistrelliere sono
certamente positivi — riferisce Filippo Margarolo — quest’anno ho
infatti notato una nettissima riduzione delle zanzare».
Daniela Giovannetti
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