Friday, October 29, 2010

A MATRE ET FILIA AEQUE DISTO


L'iscrizione che vedete si trova alla biforcazione fra via della Piazzola e Via delle Forbici, a non molta distanza da Piazza San Domenico.

Dice "A MATRE ET FILIA AEQUE DISTO," ovvero "sono alla stessa distanza dalla madre e dalla figlia". Si riferisce, abbastanza ovviamente, alla leggenda che vuole Firenze essere "figlia" di Fiesole. Risale probabilmente all'800.


Per curiosità, ritroviamo la stessa iscrizione riprodotta nel libro di Maria Bernardini "C'era una volta Firenze" (1975). A 35 anni di distanza, l'intonaco del muro è oggi quasi completamente sparito, ma l'immagine rimane ben visibile.


Sunday, October 24, 2010

Tabernacolo fiesolano


Un tabernacolo fotografato in via Pian del Mugnone, uno dei tanti elementi dell' "arredo urbano" della valle.

Secondo alcune testimonianze, risale all'800. I segni di usura sono dovuti a atti di vandalismo recenti. I fiori sono di plastica, inseriti in un contenitore fatto con mezza bottiglia di acqua minerale, rivestita di foglio di alluminio. Non sono polverosi, dal che deduco che qualcuno ce li ha messi recentemente.

Nota aggiunta il 26 Ottobre: Ricevo queste informazioni da Mario Cantini:


Dall'archivio storico di Fiesole mi è stato inoltrato l'argomento del tabernacolo in Via Pian di Mugnone. Nella mia indagine sui tabernacoli fiesolani, commisionatami dal Comune di Fiesole e oggetto di un libro di prossima pubblicazione, ho censito anche quello di Pian di Mugnone. Circa la data di costruzione non ci sono, come per quasi tutti i tabernacoli, notizie certe.
Secondo gli esperti esso dovrebbe risalire almeno al 1800. Sempre secondo gli esperti l'immagine riprodotta è derivata da una Madonna col Bambino del pittore spagnolo Bartolomé Esteban Murillo (1618 - 1682) conservata a Palazzo Pitti. Spero che queste notizie contribuiscano ad una miglior conoscenza del tabernacolo.
Distinti saluti.
 
Mario Cantini


Il quadro di Esteban Murillo si può vedere a questo link (ringrazio "Massimo" per la segnalazione)

Friday, October 15, 2010

Gilgamesh a Fiesole


Credo che lo sappiano in pochi, ma nel territorio del Comune di Fiesole abbiamo anche una statua di Gilgamesh, l'eroe sumero di tanti millenni fa.

Questa targa ci spiega da dove e perché arriva:

Friday, October 8, 2010

Il cristo degli scalpellini


Il "Cristo degli Scalpellini" conservato nella chiesa di Fontelucente, nella valle del Mugnone. Si dice che sia stato scolpito nella pietra serena dagli scalpellini che hanno costruito la chiesa, tanti secoli fa.

Mi dispiace per la scarsa qualità della foto, purtroppo l'illuminazione interna della teca dove è custodita la scultura non permette di fare di meglio.